Il porto di Arbatax nel cinema di Lina Wertmuller

Il porto di Arbatax, approdo ideale per le navi che intendano calare l’ancora in Ogliastra, ha alle spalle una lunga storia e oggi costituisce un polo economico in grado di dare lavoro a molte persone. In virtù della posizione strategica e della panoramicità dei suoi luoghi venne stato scelto dalla regista Lina Wertmuller per la scena finale di uno dei suoi film più famosi, "Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” del 1974, interpretato da Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.

La pellicola racconta la storia della milionaria classista Raffaella Pavone Lanzetti, che trascorre le vacanze sulla propria barca umiliando i camerieri e i sottoposti; quando la donna rimane sola con il marinaio Gennarino Carunchio, tra i due scoppia una bollente passione destinata a smorzarsi in seguito al ritorno nel mondo civile. Il porto che si vede sullo sfondo nella scena conclusiva dell’elicottero è proprio quello di Arbatax, quasi irriconoscibile prima dell’ampliamento della banchina orientale che ne ha modificato drasticamente le sembianze.

Gli stessi luoghi, dal porto di Arbatax al golfo di Orosei, ricompaiono nel remake di Guy Ritchie "Travolti dal destino”, "Swept Away” in originale, lungometraggio del 2002 con Madonna nel ruolo della Melato e Adriano Giannini, figlio di Giancarlo, nel ruolo che fu del padre. Nonostante la presenza della star, il film non incontrò il favore di critica e di pubblico risultando un fiasco; probabilmente risultarono decisivi la trama edulcorata rispetto al film del 1974 e il fatto che tale lungometraggio fosse estremamente differente rispetto a quelli precedenti di Ritchie.