Il Territorio

La necropoli di Monte Terli e le sue Domus de Janas

A soli 4 km da Arbatax Monte Terli custodisce un patrimonio ricco di testimonianze del passato grazie alle numerose Domus de Janas (strutture sepolcrali preistoriche) qui custodite

Muovendosi verso Lidi di Orri si può facilmente ammirare una piccola collina dove è possibile trovare la Necropoli di Monte Terli, una località assai rinomata per le sue bellezze paesaggistiche ma soprattutto per quanto è in essa contenuto.

Il territorio, infatti, si caratterizza per la presenza di numerose Domus de Janas, vere e proprie strutture sepolcrali costituite da tombe scavate nella roccia, secondo la tipica usanza di epoca preistorica, che ancora oggi testimoniano la presenza umana in questa terra con le sue credenze.

Ma cosa significa Domus de Janas?

Con questo termine, letteralmente traducibile come ‘casa delle fate’ o secondo recenti studi ‘casa delle streghe’ si indicano le strutture sepolcrali preistoriche, solitamente monocellulari o costituite da celle semicircolari, tra loro comunicanti tramite sportelli quadrangolari, talvolta dotati di cornici.

All’interno delle sepolture sono stati rinvenuti anche frammenti di ceramica, cocci e vasi interi che ne attestano l’utilizzo sin dal periodo Neolitico e ancor di più nell’età del Bronzo, in un periodo che oscilla tra il IV e il III millennio a.C.

Una particolarità che le contraddistingue rispetto a quelle presenti nel resto della Sardegna (scolpite nel morbido tufo) è la realizzazione nel duro granito, frutto di una complessa ma sapiente lavorazione, realizzata con utensili altamente resistenti, impiegati con forza quasi sovrumana.

Di certo la società che le ha prodotte lo ha fatto tenendo a cuore l’eterna dimora dei propri cari defunti, con un forte senso di credenza nei confronti del culto dei morti.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.